L'accesso all'area adiacente l'aerostazione è regolata dall'ordinanza n. 11/2004 - la quale vieta il transito a tutti i mezzi - eccetto:
AMBULANZE
FORZE DI POLIZIA
VIGILI DEL FUOCO
TAXI
AUTOBUS URBANI
AUTOBUS EXTRAURBANI
La serietà ed il rispetto per le regole si manifesta anche con le piccole cose e purtroppo bisogna constatare che a Falconara Marittima non siamo capaci di far valere neppure un divieto di transito.
Nell'immagine di questo post è ben visibile uno dei cartelli esposti all'inizio dell'aerea interdetta alle auto private che malgrado le sbarre e la segnaletica verticale continuano ad infrangere sistematicamente questo divieto. Il fenomeno è tutt'altro che sporadico, al punto che nell'arco della giornata le auto che scorazzano (anche contromano) nell'area adiacente all'aeroporto sono centinaia, con la conseguenza di rendere difficoltosa e pericolosa la libera circolazione dei passeggeri. A completare l'opera ci pensa poi il parcheggio selvaggio all'interno dell'area riservata: oggi a mezzogiorno ne abbiamo contate 21 (di cui una in sosta da 15 giorni... alla faccia dei controlli) che occupavano la corsia d'emergenza riservata ai Vigili del Fuoco, 2 nello spazio riservato ai taxi, 1 al posto del bus ed altre 8 in aree non delimitate , per un totale di 32 infrazioni. Moltiplicando 32 x € 116,00 (divieto di sosta: da 38,00 a 155,00 + divieto di transito: da 78,00 a 311,00) siamo a € 3.712,00 che per 365 giorni, porterebbe ad un totale di € 1.354.880,00 annui... insomma, abbastanza per risollevare il disastrato bilancio comunale (ed il calcolo è in difetto, nel senso che abbiamo considerato il minimo della sanzione ed una fascia temporale molto ristretta). Inoltre c'è da considerare che non parcheggiando negli appositi spazi (che abbondano con 294 nel parcheggio a raso + 344 nel multipiano per un totale di 638 posti auto), queste persone sottraggono il giusto compenso alle casse del parcheggio, che come sappiamo è gestito dalla Raffaello s.r.l - una controllata Aerdorica... quindi soldi nostri!
22 commenti:
Personalmente apprezzo molto che il Comitato abbia voluto porre l'accento su questo punto.
Dico questo perché noi tassisti dell'aeroporto da anni subiamo la concorrenza sleale di persone senza scrupoli, che potendo accedere indisturbati all'area riservata ai mezzi pubblici, riescono a sottrarre illegittimamente i clienti ai taxi regolari. Ormai la situazione è insostenibile, in quanto il numero dei passeggeri è veramente esiguo ed il fenomeno dell'abusivismo in continuo aumento. Da notare che gli abusivi ovviamente non pagano tasse, non hanno nessuna autorizzazione per lo svolgimento del servizio pubblico, non possiedono mezzi omologati per il trasporto persone e gli stessi conducenti non sono in possesso dei necessari requisiti di legge. Purtroppo queste persone continuano indisturbate a compiere i loro illeciti, mentre noi tassisti, pur vedendo tutto, non possiamo intervenire direttamente. Detto questo mi auguro che chi di dovere voglia al più presto intervenire per metter fine a questa situazione vergognosa. Grazie!
Da passeggero, posso solo dire che vedo le sbarre di accesso sistematicamnete aperte: che senso avere installato un impianto del genere se poi se ne disattende regolarmente l'uso?
Forse una soluzione al problema potrebbe essere quella di dotare i veicoli autorizzati di un dispositivo elettronico di accesso che consenta loro - e solo a loro - di entrare nell'area riservata.
Ma, anche in questo caso, i soliti furbetti non tarderebbero ad "inventarsi" il modo per accedere comunque, ed ecco allora che un ruolo fondamentale dovrebbe essere rappresentato dai vigilantes nel piazzale (???).
Ma, come ho già scritto, in questa fase non mi aspetto nulla da parte della dirigenza, impantanata in chissà quali altre attività...
@ Tonitaxi:
Ma la Polizia Municipale esiste ancora a Falconara?
@Hermes
Ciao Hermes, hai pienamente ragione... non ha effettivamente senso emanare un'ordinanza e mettere delle sbarre, se queste vengono poi regolarmente eluse da chiunque.
La Polizia Municipale di Falconara credo che esista ancora,ma pare che il comandante abbia escluso l'aeroporto dagli obiettivi da controllare.
Secondo me sarebbe opportuno che il Comitato solleciti le autorità locali perché venga ripristinato l'ordine e la legalità all'interno dello scalo... ovviamente con la speranza che non accada come in passato, quando in seguito ad una richiesta di intervento delle forze di polizia per il controllo degli abusivi - incredibbbile - sono stati controllati i tassisti regolari; che si sia trattato di un disguido?
Caro Toni
è sempre la solita storia del cane che si morde la coda...
Se non mi sbaglio, poco tempo fa, sul Resto del Carlino è apparso un articolo sulla Polizia dell'aeroporto che ha fatto le multe a tutte le macchine parcheggiate di fronte all'aerostazione comprese quelle dei dipendenti della Guardia di Finanza, della Dogana, della Croce Rossa, della Direzione Aeroportuale oltre che a quelle di svariati cittadini e se ricordo bene è scoppiato un pandemonio: quasi quasi i cattivi erano i poliziotti che facevano il loro lavoro...
Adesso, leggendo questi post, mi chiedo: la Polizia, o i Vigili Urbani, deve bloccare gli accessi e fare le multe per tutelare i tassisti (che hanno perfettamente ragione di protestare contro gli abusivi...) o per garantire la sicurezza aeroportuale.
E' anche vero che di soldi, per mettere le sbarre e limitare gli accessi alle auto private nella zona di fronte alle palazzine, ne sono stati spesi tanti e qualche utilizzo devono pur averlo, ma la Polizia Municipale non può intervenire nelle zone sottoposte ad ordinanze aeroportuali se non su chiamata e la Polizia è "impegnata" a non far andare le auto in "aeroclub" quindi il compito ricadrebbe sulle guardie giurate dell'Aerdorica ma l'Aerdorica i soldi non ne spende e se non spende soldi l'aeroporto non cresce e se.....
@Viking
In linea di massima sono d'accordo con quello che dici, però vorrei fare delle precisazioni:
1) Qui non si tratta di tutelare i tassisti o garantire la sicurezza - si tratta semplicemente di far rispettare le regole.
2) La Polizia fece delle multe alle troppe auto sparse per l'aeroporto e poiché tra queste ce n'erano alcune dei finanzieri in servizio, essi hanno subito reagito facendo altrettante multe alle auto dei poliziotti (in pratica una guerra delle multe tra Polizia e Guardia di Finanza). Ovviamente in questo caso a pagare il prezzo più alto non sono stati i soliti furbetti, bensì le persone che lavorano in aeroporto, tra cui appunto: poliziotti e finanzieri.
Certo che con un po di buon senso le cose sarebbero potute andare in modo diverso... sarebbe stato sufficiente predisporre un numero di posti auto sufficienti a soddisfare le esigenze di chi lavorava in aeroporto e fare le multe solo a chi entrava nell'area riservata illegittimamente.
io faccio solo una domanda,ma una corsia delimitata da una striscia gialla con scritto inoltre "d'emergenza"serve per parcheggiare e per transitare in controsenso?vogliamo aspettare che succeda qualcosa di grave x poi indegnarci tutti?provate andare in qualsiasi altro aeroporto?x quanto riguarda l'abusivismo'volevo dire a Tonitaxi che mi sà anche in questo caso aspettano che succeda qualcosa di "grave"....
Caro Mizio,
purtroppo gli altri non si rendono conto a quale livello di tensione si è arrivati... d'altronde non è possibile continuare a subire la prepotenza di certi individui che oltre ad esercitare in modo illegale un lavoro, sono pure arroganti e maleducati. Se le forze dell'ordine non interverranno presto per tutelare i nostri diritti, credo che saremo costretti a farci giustizia da soli... ed a quel punto nessuno potrà dire che non era stato avvisato sul pericolo di cosa stesse per accadere e... qualcuno dovrà pagare per non essere intervenuto in tempo!
La situazione peggiora di giorno in giorno e tanto per citare un fatto, ci è appena stato riferito che ieri sera una persona "diversamente abile" (sulla sedia a rotelle) per raggiungere l'auto regolarmente parcheggiata nel parcheggio a raso, ha dovuto scavalcare il marciapiede, in quanto il passaggio era ostruito da un'auto privata. Detto questo - riteniamo che chiunque tolleri il parcheggio selvaggio all'interno dell'aeroporto, debba anche essere considerato complice di queste manifestazioni di inciviltà.
@Hermes @Tonitaxi
Ci risulta che Polizia Municipale possa intervenire nell'ambito aeroportuale solo in caso di chiamata da parte dell'ente responsabile dell'aeroporto, cioè: l'ENAC - che probabilmente non è al corrente delle cose che stanno accadendo nel piazzale antistante l'aerostazione. Per questo motivo abbiamo deciso di produrre un documento cartaceo che richiami l'ente a far rispettare le regole nell'area di sua competenza.
Per dovere di cronaca, dopo alcune informazioni che sono riuscito a trovare (anche su internet) sulla questione ci sono da fare delle precisazioni:
1- se stiamo parlando di viabilità, la stessa, all'interno dell'area aeroportuale è disciplinata da ordinanze della Direzione Aeroportuale pertanto fa capo al Codice della Navigazione Marittima ed Aerea e la violazione dell'ordinanza in questione comporta le sanzioni previste dall'art. 1174 (Chiunque non osserva una disposizione di legge o di regolamento, ovvero un provvedimento legalmente dato dall’autorità competente in materia di polizia dei porti o degli aeroporti (ENAC), è punito, se il fatto non costituisce reato, con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 1.032,00 a euro 6.197,00) che tutti gli organi competenti (ENAC, ENAV, Polizia, Finanza ecc...) sono tenuti a far rispettare.
Purtroppo, però, i famosi "intrusi" sono dotati di una licenza riconosciuta a livello nazionale (anche se possono operare solo su zone stabilite) pertanto, graditi o non graditi, tutti i titolari di licenza "taxi" possono accedere in aeroporto alle piazzole riservate e posizionate di fronte alla palazzina arrivi.
2- Se si parla della regolarità o meno della presenza di persone che non possono svolgere la loro attività in base a regolamenti comunali o aziendali, bisogna esclusivamente rivolgersi a chi quei regolamenti li ha emessi, in questo caso il Comune di Falconara il quale, a sua volta, DEVE interessare la Polizia Municipale per risolvere il problema.
3 - Diversa è, invece, la situazione se a causa di questa "invasione di campo" ci sono state minacce, aggressioni o violenze: in questo caso, oltre alla segnalazione alla Polizia Municipale competente per i provvedimenti del caso, sarebbe opportuno fare un esposto alla Polizia Aeroportuale per scongiurare eventuali degenerazioni del problema.
4 - Altra precisazione va fatta sulla viabilità in generale nel piazzale di fronte all'aeroporto la quale deve essere SICURAMENTE più controllata e questo controllo lo deve svolgere chi se ne è presa la responsabilità cioè la Società Aerdorica con le sue Guardie Particolari Giurate: le stesse, infatti, dovrebbero stare in un apposito box posizionato nei pressi delle sbarre e consentire l'accesso soltanto alle persone autorizzate.
Una soluzione potrebbe essere quella di far predisporre una corsia di scorrimento a senso unico (dir. Falconara - Chiaravalle) delimitata da barriere (es. new jersey) da posizionare tra le strutture arrivi e partenze ed il parcheggio a pagamento proteggendo, quindi, due corsie e mezzo, sempre a senso unico, per il transito dei SOLI mezzi autorizzati ai quali, sempre la G.P.G. di cui sopra, apre la sbarra di accesso.
Visto che all'Aerdorica sono arrivati 9 milioni e mezzo di euro tra Regione e Comunità Europea forse....
@Viking
quando io o Mizio parliamo di abusivismo non ci riferiamo a tassisti di altri comuni, che comunque possono accedere (come da te precisato) nell'area in oggetto (nei limiti previsti dalla legge quadro), ma semplicemente a persone che non hanno nessun tipo di licenza e che con mezzi privati svolgono abusivamente il "trasporto persone".
@Tonitaxi
Scusa ma avevo frainteso la parola "abusivi".
Comunque, per quanto riguarda l'accesso alla zona riservata, torno a ribadire che la presenza del dipendente Aerdorica alla sbarra è prevista da tempo e se non sbaglio, per qualche tempo, un addetto c'è stato.
Adesso bisogna soltanto sapere se la Società di Gestione Aerdorica (gestore unico dei servizi aeroportuali), a fronte dell'arrivo dei nuovi fondi, è in grado di garantire quanto pattuito in sede di affidamento della licenza e cioè, oltre agli altri innumerevoli compiti, anche l'assicurazione del servizio di vigilanza.
Se non risultasse in grado sarebbe opportuno che detti servizi siano affidati ad una ditta esterna così l'operatività sarebbe garantita.
Vogliamo ringraziare pubblicamente Viking per la preziosa precisazione, con cui abbiamo appreso che le violazioni perpetrate all'interno dell'area aeroportuale, sono disciplinate dal Codice della Navigazione Marittima ed Aerea e che pertanto, la violazione dell'ordinanza in questione comporta; come previsto dall'art. 1174 - una sanzione amministrativa corrispondente ad una somma da euro 1.032,00 a euro 6.197,00
che tutti gli organi competenti (ENAC, ENAV, Polizia, Finanza ecc...) sono tenuti a far rispettare.
A tal proposito dobbiamo registrare che ancora oggi numerosi testimoni, hanno visto auto private (una addirittura contromano) entrare nell'area riservata , senza che nessuno facesse niente; malgrado al momento dei fatti, fossero presenti, più di una delle autorità preposte a far rispettare la norma. Alla luce dei fatti, non ci resta che sperare nell'esito dell'attesa riunione prevista per dopodomani, in cui gli organi competenti, dovrebbero definire, una volta per tutte, le linee guida da adottare in merito a questo - non certo marginale problema.
A proposito degli abusivi:
i tassisti ci hanno chiesto di precisare che gli abusivi a cui si riferiscono loro, non hanno nessuna licenza o autorizzazione per esercitare il servizio pubblico; per giunta, queste persone non pagano le tasse; arrecando così un ulteriore danno alla collettività.
Oggi abbiamo avviato un'iniziativa volta a smascherare tutte quelle persone che esercitano abusivamente il servizio di trasporto pubblico abusivo; a tale scopo abbiamo creato una galleria fotografica online, in cui verranno pubblicate tutte quelle immagini che possono contribuire ad identificare i disonesti... inauguriamo tale galleria con un bigliettino da visita di un abusivo... alquanto maldestro: http://picasaweb.google.it/aeroporto.falconara/Abusivi#5339857861719923826
Io personalmente non me ne intendo molto di regolamenti e di codici, però a proposito di parcheggi e divieti vorrei segnalare che intorno all'aeroporto ci sono auto parcheggiate a ridosso della rete di recinzione della pista, sotto a dei cartelli belli grossi di divieto di sosta e di fermata, dove è prevista anche la rimozione. Queste auto oltre ad essere un pericolo per la sicurezza aeroportuale (ripeto che sono appiccicate alla rete della pista), comportano anche dei rischi alla circolazione in quanto restringono la carreggiata che è già stretta di suo. Oltretutto questa cosa mi infastidisce, perché io quando prendo l'aereo pago il parcheggio come è giusto che sia, quindi non capisco come facciano certe persone, sempre le stesse (per lo meno le auto, tipo la Mini con targa francese) a parcheggiare sempre in via del Fossatello; forse hanno capito che la fanno sempre franca?
@Pistella
cara Pistella, tu hai ragione, ma noi ci accontenteremmo che le autorità preposte facessero rispettare le regole all'interno dell'aeroporto. Poi riguardo al motivo per cui si vedono sempre le stesse auto parcheggiate in divieto di sosta, crediamo che tu abbia visto giusto.
In seguito a questo post si sono attivate una serie di discussioni che stanno dando i primi frutti(il numero delle auto parcheggiate nella corsia d'emergenza è sensibilmente diminuito); il problema però è che mentre chi in un certo qual modo avrebbe diritto ad avere degli spazi riservati (ci riferiamo a chi lavora a vario titolo all'aeroporto), ha preso coscienza della situazione ed elegantemente ha corretto le proprie abitudini, al contrario, gli abusivi e i maleducati continuano a fregarsene delle disposizioni, entrando e parcheggiando nell'area vietata. Insomma sembra che senza un controllo costante, alla fine
paghi solo chi non dovrebbe.
Cosa fare allora? Un'idea ce l'avremmo:
1) predisporre posti auto sufficienti per gli operatori dello scalo
2) installare un lettore di bande magnetiche per l'apertura delle sbarre
3) fornire le tessere magnetiche agli aventi diritto
4) fare subito la multa a chi commette infrazione
Siamo consapevoli di aver detto delle cose ovvie(d'altronde al porto di Ancona hanno risolto lo stesso problema proprio con le tessere magnetiche)... ma probabilmente così ovvie non sono, visto che abbiamo dovuto scriverle.
Bene, nei prossimi giorni dovrebbero essere definite dall'ENAC le iniziative da intraprendere per porre fine a questa giungla; noi siamo fiduciosi, quindi ci auguriamo di poter presto dire: capitolo chiuso.
Ieri 1 ottobre 2009, sul parabrezza di tutte le auto parcheggiate all'interno dell'area aeroportuale, faceva bella mostra un foglietto, che a prima vista poteva sembrare il classico tagliandino delle multe... ma fortunatamente (per i trasgressori) si trattava solo di un avviso. Un avviso dal contenuto inequivocabile:
"LA SOSTA IN QUESTA AREA AEROPORTUALE È VIETATA, COME DA APPOSITA SEGNALETICA STRADALE. (ORDINANZE 11/2004, 3/2006, 13/2008 E 8/2009 DI QUESTA DIREZIONE AEROPORTUALE). LE INFRAZIONI ALLE ORDINANZE SONO SANZIONABILI AI SENSI DELLA LEGGE 689 DEL 24-11-1981 E DEL CODICE DELLA NAVIGAZIONE, FERMO RESTANDO CHE, IN CASO DI INTRALCIO ALLA VIABILITÀ AEROPORTUALE, AI MEZZI DI EMERGENZA E SOCCORSO, NONCHÉ IN CASO DI SOSPETTA MINACCIA ALLA PUBBLICA SICUREZZA E INCOLUMITÀ, OLTRE ALLA SANZIONE, È PREVISTA LA RIMOZIONE FORZATA."
Evidentemente, aver sollevato il caso da questo blog, è servito a qualcosa. Perlomeno, da ieri, le regole vengono applicate... ed a quanto sembra, anche rispettate!
Confermo che già si notano i risultati.
Da alcuni giorni nessuna vettura parcheggiata nella corsia di emergenza...
e soprattutto, gli abusibi impacciati nel dover giustificare ai clienti il fatto, che devono arrivare a piedi nel parcheggio a pagamento; facendo in questo modo, sorgere legittimi dubbi sulla professionalità e legalità di certi autisti - che si spacciano per NCC - ma che in realtà, sono sprovvisti di qualsivoglia licenza o autorizzazione.
@Tonitaxi
Questo non è niente... è solo il risultato ottenuto con un innocuo avviso. Vedrai a breve, quando arriveranno i blocchetti per le multe ;-)
@Comitato
a dimostrazione del fatto che per far rispettare le leggi, bastava veramente poco; solo la vecchia, cara... buona volontà :-)
L'appassionata discussione prosegue su:
Divieto di transito ma non per tutti 2
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