lunedì 5 ottobre 2009

Destinazione Bucarest

Dal 2 ottobre 2009 è operativo il nuovo collegamento Ancona - Bucarest a cura della compagnia aerea Carpatair, la quale era già presente nel nostro aeroporto dal 2003, con il volo Ancona - Timisoara. Con questa nuova tratta, si potenzia notevolmente l'offerta dello scalo marchigiano verso la Romania, portando il contatore ad otto collegamenti settimanali, sviluppati nel seguente modo:

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Bucarest - Ancona

- Lunedì arrivo: ore 18,15
- Venedì arrivo: ore 18,15

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Ancona - Bucarest

- Lunedì partenza: ore 19,00
- Venedì partenza: ore 19,00

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Timisoara - Ancona

- Lunedì arrivo: ore 11,05
- Martedì arrivo: ore 11,05
- Mercoledì arrivo: ore 11,05
- Givedì arrivo: ore 11,05
- Venedì arrivo: ore 11,05
- Sabato arrivo: ore 11,05

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Ancona - Timisoara

- Lunedì partenza: ore 11,45
- Martedì partenza: ore 11,45
- Mercoledì partenza: ore 11,45
- Givedì partenza: ore 11,45
- Venedì partenza: ore 11,45
- Sabato partenza: ore 11,45

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Carpatair inoltre, per festeggiare l'inaugurazione del nuovo volo, ha lanciato un'offerta veramente appetibile: € 69,00 a tratta, tasse escluse. Per maggiori informazioni ecco il link al sito della comapagnia aerea.

18 commenti:

Hermes ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Hermes ha detto...

Riporto un articolo apparso giusto ieri sulle colonne del "Corriere Adriatico" che tratteggia il malcontento serpeggiante tra la categoria dei tassisti aeroportuali, accennando anche al nostro blog:

"I tassisti che operano periodicamente presso l’aeroporto “Raffaello Sanzio” sono molto preoccupati per il futuro dello scalo che è, dicono, “sempre meno frequentato”. Una condizione evidente, sotto gli occhi di tutti, al centro di un ampio dibattito politico che ha catalizzato le attenzioni di tutti i partiti politici ma anche varie categorie imprenditoriali, apertamente svantaggiate dall’impasse infrastrutturale.
“Il volo per Bucarest – osservano – sarà l’ennesima bufala di un aeroporto che sta lentamente scomparendo, surclassato da Pescara, Forlì e Rimini”.
A causa della carenza di passeggeri, chi, per turno, è assegnato all’aeroporto di Ancona-Falconara si ritrova a fare pochissime corse quotidiane, nonostante “i costi di avviamento e gestione della licenza siano piuttosto onerosi” e quindi vive una situazione particolarmente difficile.
Agli amministratori locali ed ai politici, i tassisti della zona chiedono un po’ di attenzione nei confronti di un problema che non è solo il loro ma anche quello di una intera comunità.
I problemi dell’aeroporto “Raffaello Sanzio” sono affrontati ed analizzati nel blog http://aeroportofalconara.blogspot.com che, oltre a tutte le news, offre anche molti spunti di confronto e dibattito.

E' innegabile che l'arrivo di ogni nuova rotta rappresenta un'occasione di crescita e sviluppo per l'aeroporto; oltretutto il vettore Carpatair è una presenza ormai consolidata sul nostro scalo, operando da anni con regolarità e successo il collegamento con Timisoara.

Non sono daccordo circa il presunto insuccesso che si vuole attribuire da subito a questo volo, anche se amareggia constatare il prevalente orientamento di questo volo ad una precisa categoria di utenti, ovvero la clientela business che ha interessi professionali in Romania.

Resta il fatto che continuano a latitare quei collegamenti in grado di portare sul nostro scalo consistenti volumi di passeggeri attratti da un ventaglio appetibile di rotte a prezzi bassi, sia verso destinazioni nazionali (assurdo non disporre di voli annuali su Sicilia e Sardegna!) che estere.

In questo senso, andrebbe implementata e rafforzata la partnership con la compagnia Ryanair, attiva ormai da un decennio a Falconara, che ovunque in Europa si è mostrata capace di risollevare le sorti (e i numeri) di molti aeroporti secondari.

Concludo aggiungendo che la società Aerdorica è da poco presente su Facebook: il link è riportato in basso a sinistra della home page.

Comitato Aeroporto Falconara ha detto...

Purtroppo i tassisti hanno ragione a lamentarsi, sfido chiunque a sostentare la propria famiglia con i magri incassi che essi fanno in questo periodo; a volte capita di vedere dei taxi fermi dal mattino sino alla sera. Tuttavia crediamo che ogni nuova tratta (a prescindere dal successo che potrà avere) possa essere accolta positivamente.

Mixtodonte ha detto...

mi permetto di commentate il post di Hermes che richiama ai problemi e alle difficoltà rilevate dagli operatori taxi ( fonte art. Corriere Adriatico ), ma il nostro dente dolente non sta solo nella scarsità di passeggeri che transitano in aeroporto, le sfaccettature in questo caso non vengono solo dai numeri ma anche dal tipo di passeggeri che transita, esempio se avessimo un volo da linate quindi BUISNESS per noi tassisti le cose cambierebbero notevolmente in termini di lavoro, mi permetto però per l'ennesima volta di PUNTARE L'ATTENZIONE sul vero problema che stiamo affrontando da cinque anni oramai, è cioè una legge REGIONALE da terzo mondo che permette agli OPERATORI TAXI DI ANCONA di prestare servizio presso l'aeroporto e non permette agli OPERATORI DI FALCONARA DI FARE ALTRETTANTO PRESSO IL CAPOLUOGO, figli e figliastri di una regione che a parole e spot televisivi sul TG MARCHE è eccezionale ma quando deve mettere mano ai casini creati con legge DEMENTI, è burocraticamente piu FANGOSA ED OTTUSA dell'amministrazione BORBONICA in Sicilia, QUINDI LA RESPONSABILITÀ della nostra condizione, che in alcuni casi rasenta il delirio se solo si considerano le ore e i turni di servizio che NOI TASSISTI DI FALCONARA dobbiamo sobbarcarci per rispettare gli accordi tra comuni, ricade interamente sulla cecità di vedute degli organi regionali nel redigere la legge ( medioevo alto ) e degli allora organi comunali che l'anno applicata imponendo il massimo della CONCORRENZA presso l'AEROPORTO E DI FATTO CREANDO UN MURO DI PROTEZIONISMO NEI CONFRONTI DELL'OFFERTA TAXI DEL CAPOLUOGO ( ANCONA ) RIDUCENDO DI DUE VEICOLI L'OFFERTA GIORNALIERA DI AUTO PRESSO LA CITTÀ.

mich ha detto...

mi "riallaccio" al commento di Hermes che cita un articolo apparso sul corriere adriatico.
mi era capitato di leggere quell'articolo non senza disappunto da parte mia,
in particolare nei passi "...lo scalo è “sempre meno frequentato”. Una condizione evidente, sotto gli occhi di tutti..." e “Il volo per Bucarest sarà l’ennesima bufala di un aeroporto che sta lentamente scomparendo, surclassato da Pescara, Forlì e Rimini”.
prima di provare ad esporre la mia tesi, ricordo che io stesso in passato, più volte, ho denunciato la mancanza di attivazione di nuovi voli, la mancanza di ulteriori accordi con compagnie low-cost come ryanair, la mancanza di crescita del numero di passeggeri annuali. in una parola, la mancanza di sviluppo.
detto questo considero però profondamente ingiuste e faziose certe dichiarazioni.
in particolare nell'articolo si parla di aeroporto delle marche "in fase di scomparsa" e si citano aeroporti limitrofi (sempre i soliti) come "surclassanti".
senza troppi raggiri di parole riporto il numero di passeggeri (lo so sono tedioso con i numeri) nei quattro aeroporti in questione dall'inizio dell'anno fino ad agosto (incluso):
Ancona: 284562 (- 1.7%)
Rimini: 261866 (- 15%)
Pescara: 265730 (- 8%)
Forlì: 350245 (- 40%).
tra parentesi è indicata la variazione percentuale rispetto all'anno passato.
i numeri parlano chiaro: si possono considerare quattro aeroporti "gemelli", almeno per quanto riguarda il numero di passeggeri.
non voglio star qui a puntualizzare qualche decina di migliaia di passeggeri in più o in meno. ma parlare di surclassamento (credo si dica così) mi pare davvero esagerato, per usare un eufemismo.
io stesso avevo usato il numero dei pax in passato per mostrare come, a differenza di altri aeroporti, ancona non era cresciuta negli ultimi anni. ma questo non significa che gli altri aeroporti surclassano quello marchigiano.
io stesso avevo lodato, e continuo a farlo, l'aeroporto pescarese per la base ryanair, grazie alla quale sta limitanto la perdita di passeggeri, ma al tempo stesso mi sento di ricordare che stiamo parlando di 7 voli, pochi per una base, che vanno alcuni bene altri male. ad esempio cagliari è stato finora sempre full, ma treviso sarà cancellato (e finora non sostituito) dalla programmazione invernale per scarsità di prenotazioni. per non parlare della chiusura anticipata di quasi tutti i voli onair, sempre dall'aeroporto pescarese.
tengo a precisare che non vuole essere una gara di numeri tra ancona, pescara, rimini o forlì. la mia vuole essere una denuncia del fatto che le cose non sono rose e fiori per nessuno.
ogni aeroporto ha i suoi problemi, che andrebbero contemplati quando si paragonano tra loro.
altrimenti sono solo parole in libertà. che i dati poi smascherano come false e tendenziose.
l'aeroporto di forlì ha un buco di bilancio spaventoso, e quello di rimini quest'anno avrà meno passeggeri di ancona, quando l'anno scorso per la prima volta ne aveva registrati un numero appena superiore. tanto per "parlar male degli altri".
prima che tutte le critiche mi si muovano addosso, per l'ennesima volta ribadisco che la mia non vuole essere una difesa della gestione dell'aeroporto di ancona. però non si può nemmeno sempre sparare a zero.
e se c'è per una volta qualche notizia anche solo parzialmente positiva (voli per bucarest, o bruxelles, o marsa alam) ci se ne può anche rallegrare, senza essere sempre catastrofisti (mi riferisco al fatto di considerare una bufala il nuovo volo per bucharest). se poi si sostiene che sono voli non sufficienti a rilanciare l'aeroporto sono d'accordo anch'io.

ai tassisti va tutta la mia solidarietà, e sono convinto che avranno le loro ottime ragioni per denunciare uno stato di disagio. secondo me però bisogna stare attenti ad azzardare paragoni incauti...pena perdita di plausibilità.
perchè i numeri sono numeri...e le parole sono parole...e bisognerebbe saper usare sia gli uni che le altre.

Mixtodonte ha detto...

Quoto per mich il problema non rientra tanto nel fatto di numeri OCCORRE considerare i fatti che portarono credo nel 2003/2004 al boom dell'aeroporto di falconara e cioè il doppio Ryan da LONDRA e molto più un collegamento con Malpensa in cui il traffico passeggeri era garantito dalla compagnia di bandiera, il punto fu che i nostri amministratori NON CAPIRONO che si trattava di un fuoco di paglia vista poi la capillarità con la quale i collegamenti Ryan raggiunsero il territorio e gli aeroporti limitrofi sgonfiando drammaticamente i numeri da capogiro registrati in quel biennio se ci si aggiunge la catastrofe di Alitalia Cai il minestrone e bello che condito, in ultimo mi piacerebbe analizzare dei numeri facendo i conti della serva ,le MARCHE 1.552.968 abitanti se si considerano i dati pubblicati da Michele e cioè Ancona aeroporto R. Sanzio pax 284.562 ci si rende presto conto che un marchigiano su cinque è transitato da questo aeroporto, ma non ci rende conto che la provincia di PESARO-URBINO è molto meglio collegata con gli aeroporti di Rimini Forlì che con quello di Ancona o che la provincia di Ascoli e buona parte del Fermano distano meno dall'aeroporto di Pescara non ci entra in testa forse perché A PALAZZO SONO ANCORA CONVINTI CHE SIAMO TUTTI MARCHIGIANI DOBBIAMO PRENDERE L'AEREO DA ANCONA, LA REALTÀ E CHE SIAMO IN CONCORRENZA STRUTTURALE E DI OPPORTUNITÀ DI VOLI CON I LIMITROFI E CHE FORSE PER QUANTO BRAVI PROVIAMO AD ESSERE SIAMO SORTI IN UN PUNTO PIUTTOSTO SFIGATO, ditemi se non foste marchigiani e se per necessità di lavoro non dovreste trovarvi in zona voi lo fareste un biglietto per un aeroporto sfigato come questo, se dovessi andarmene a Pesaro atterrerei meglio a Rimini o Forlì se dovessi andare nel piceno magari atterrerei meglio a Pescara in pratica questo aeroporto serve circa due province e mezzo alternate tra Pesaro Fermo ed Ascoli un totale di circa 800.000 persone un po pochine per parlare di NUMERI in un aeroporto considerando che con due ore e mezza di macchiana siamo a roma con una e mezza a bologna e qauindi risulta inutile confontare i numeri degli aeroporti come fossero grandezze identiche non lo sono STIAMO CONFRONTANDO ( NON CONFONDENDO ) CAPRE E CAVOLI rimini in estate conta una popolazione di oltre due milioni di abitanti ( http://www.ausl.rn.it/doceboCms/page/6/chi-siamo.html ) forli è il secondo aeroporto di bologna gestito da bologna , pescara ha come concorrente ancona poi più a sud c'è bari una considerevole differenza di distanza rispetto ai nostri concorrenti non convenite, QUINDI È INUTILE TACCARIE DI MALA AMMINISTRAZIONE L'ATTUALE AD O CHI VERRÀ DOPO IL CAZZO È , ed il PALAZZO regionale del potere lo sa bene, e che partiamo svantaggiati dalla posizione e da mille altri fattori che non elenchiamo qui ( uno su tutti il turismo assente ) QUINDI TANTO DI CAPPELLO AD UNA AMMINISTRAZIONE AEROPORTUALE CHE HA SAPUTO CONTENERE LA FLESSIONE IN UN MOMENTO COME QUESTO

mich ha detto...

secondo me mixtodonte ha centrato il nocciolo della questione: nella zona 4 aeroporti sono troppi!
a parte 3 punti su cui non mi trova pienamente d'accordo, la sostanza del suo intervento la condivido.
i 3 punti sono:
1. non sono così sicuro che il fermano sia più vicino all'aeroporto di pescara che non a quello di ancona.
2. non so se la posizione di ancona è così "sfigata". in fondo è una posizione baricentrica nelle marche. sotto questo punto di vista allora rimini e forlì sarebbero messi peggio, stretti tra ancona e forlì il primo e rimini e bologna il secondo.
3. mi permetto di obiettare che gli aeroporti non sono proprio delle fermate di autobus. le utenze li utilizzano prima di tutto in base alla "congruenza" tra la disponibilità dei voli e le loro esigenze: un anconetano che va a barcellona può segliere pescara come aeroporto di partenza, avendo questo un volo diretto, come un pescarese che va in america può scegliere ancona tramite il collegamento feeder trigiornaliero con monaco. un riminese che va a bruxelles può partire da ancona con un collegamento diretto, come un anconetano può partire da forlì per raggiungere catania. questi sono solo degli esempi ovviamente.
il passaggio dell'intervento di mixtodonte "se dovessi andarmene a Pesaro atterrerei meglio a Rimini o Forlì se dovessi andare nel piceno magari atterrerei meglio a Pescara" sembra lasciar intendere una possibilità di scelta incondizionata. come se tutti gli aeroporti offrissero le stesse tratte e io potessi scegliere dove atterrare o dove partire. ovvio non è quasi mai così.
a parte ciò, comunque, condivido il commento di mixtodonte che, forse non palesemente, lascia dedurre che 4 aeroporti non sono pochi nella fascia del medio adriatico, specie in rapporto alla densità di popolazione, e i bacini di utenza si intersecano. dico 4 escludendo perugia, con un traffico passeggeri inferiore ma sempre nel centro italia, o bologna, di ben altro ordine di grandezza come numero pax.
e secondo me questo non è solo un problema della nostra zona. nel fazzoletto lombardo-veneto si incontrano malpensa, linate, bergamo, brescia, verona, venezia e treviso, che non distano mai più di 100 Km l'uno dall'altro (credo). certo la densità abitativa è diversa, ma spesso si assiste ad una competizione fratricida tra aeroporti limitrofi.
per questo ancona, come anche gli altri aeroporti della zona, deve essere brava a intercettare le esigenze locali (e non solo) e a distinguersi per le destinazioni, evitando inutili e infruttuose sovrapposizioni di rotte. anche e soprattutto in considerazione del fatto che con il fenomeno low-cost le persone si spostano, e anche di molto, per decollare da aeroporti lontani. inoltre spesso i voli low-cost generano traffico indipendentemente dalle esigenze lavorative o turistiche: il prossimo mese, ad esempio, vado a dusseldorf da ancona perchè il volo costava 8 euro andata e ritorno. mai mi sarei sognato di andarci altrimenti. in parte è così che si riempiono gli aerei low-cost.
ma si sà, siamo il paese delle mille università, dei mille centri commerciali, e anche dei mille aeroporti. ovvio a fronte di una domanda definita se l'offerta è eccessiva il profitto non può essere per tutti gli offerenti. semmai le perdite possono essere per tutti.
consentitemi una nota polemica di parte: almeno ancona dovrebbe avere valenza regionale, così come pescara. ma con bologna intercontinentale direi, e rimini ad alta valenza turistica, c'era proprio bisogno dell'aeroporto di forlì, quando bologna-rimini sono 100 km?
non me ne vogliano i forlivesi. altrimenti perchè non pure a cesena un aeroporto?
forse, e dico forse, certe scelte del passato sono state dettate dal clientelismo, e le conseguenze le pagano tutti...

Comitato Aeroporto Falconara ha detto...

Esprimiamo tutta la nostra gratitudine nei confronti di: Hermes, Mixtodonte e mich per aver contribuito, con il loro dibattito, a far luce su aspetti di rilevante importanza per il nostro aeroporto. In questo caso, riteniamo però, che l'analisi (con i suoi 3 punti) di mich, sia quella più obiettiva e condivisibile.

Comunque, un grazie e complimenti sinceri anche a Mixtodonte ed Hermes, per il loro importante apporto.

mich ha detto...

dopo carpatair che ha inaugurato il volo diretto ancona-bucarest anche bellair rafforza la sua presenza sullo scalo marchigiano: i voli per tirana diventano 4.

attualmente il volo ancona-tirana è un 2x settimanale (giovedì e domenica). dalla seconda settimana di dicembre diventano 4x (martedì, giovedì, sabato e domenica).

comunque una notizia positiva.

mich ha detto...

Ricollegandomi all'articolo del "corriere adriatico" citato da hermes, riporto uno stralcio di un articolo apparso sul quotidiano on line d'abruzzo "www.primadinoi.it":

"...Intanto la situazione allo scalo pescarese si fa sempre più pesante: i voli sono pochissimi, gli esercenti lamentano una desertificazione progressiva mentre si diffonde la paura per i topi..."

come dire...tutto il mondo è paese...

mich ha detto...

Nel mio commento dell'11 ottobre riportavo l'aumento delle frequenze ancona-tirana. ora belle air sembra voglia davvero investire su ancona.
riporto una comunicazione che, se vera, sarebbe una grossa novità:

"Belle Air open new division in Italy
TIRANA - Belle Air, the leading busget carrier of Albania, is on the way to set up a new carrier in Italy with own AOC.
The new airline will have key base at Ancona and one ATR72/500s is planned as first airplane of the asset.
The business case will focus the operations towards new flights from Ancona to Skopje, Pristina, Split, Bergamo.
In future, if business will go positive, new turboprop or A319s will fly also on the routes to Albania.
Fonte: Italy Airline News".

certo belle air non è ryanair. ma credo che anche i costi per una base belle air non siano gli stessi per una base ryanair.

mich ha detto...

la notizia della base belleair ad ancona non è definitiva ma comincia a "prendere piede"...
alla BIT di milano è stato reso noto che la compagnia belleair europe farà base ad ancona, garantendo i collegamenti per tirana (4 collegamenti settimanali), bergamo (2 giornalieri, da lunedì a sabato), spalato (3 weekly), skopje e prishtina (2 weekly).

mich ha detto...

Continuo ad utilizzare questo thread per segnalare l'attivazione di nuovi voli, anche se crederei che il comitato potrebbe cominciare a dedicare all'argomento un thread apposito.
questo è un blog sull'aeroporto, che vive di voli, e ogni attivazione di nuovi voli andrebbe secondo me considerata come una notizia di primaria importanza.

comunque...riporto la seguente comunicazione:
"Ryanair ha annunciato oggi il nuovo collegamento da Ancona per Trapani, raggiungendo così quota 5 collegamenti offerti dallo
scalo marchigiano. I voli saranno prenotabili a partire da domani.
Parlando oggi, Melisa Corrigan, Sales and Marketing Manager di Ryanair per l’Italia, ha detto: “Siamo lieti di annunciare che a partire dal 25 maggio 2010 sarà operativo il nuovo volo da Trapani per Ancona. Il collegamento avrà tre frequenze settimanali (martedì, giovedì e sabato) e prevediamo di trasportare 40.000 passeggeri nel primo anno di operatività."
La compagnia ha annunciato inoltre che a partire dal 17 maggio 2010, aggiungerà un’ulteriore frequenza al collegamento per Bruxelles Charleroi; da tale data sarà infatti possibile raggiungere la capitale belga anche il martedì."

mich ha detto...

scusate, non ho citato la fonte, che è:

www.ilvolo.it

mich ha detto...

e queste le dichiarazioni del DG:

"Esprime così la sua soddisfazione Marco Morriale, Direttore Generale di Aerdorica, e dichiara che: “Questo nuovo collegamento fa parte della strategia di sviluppo del traffico che Aerdorica sta mettendo in essere e che nel tempo ci auspichiamo possa portare l’aeroporto a offrire servizi in linea con le esigenze regionali. Ringrazio Ryanair per la partnership che dal 1999 è attiva con l’Aeroporto delle Marche e l’auspicio di Aerdorica è che questa possa essere incrementata con altre destinazioni offerte dal vettore irlandese.”

Questo l'operativo dei voli (dal 25 maggio 2010):

Ancona-Trapani: 16:00-17:30 martedì, giovedì, sabato
Trapani-Ancona: 14:05-15:35 martedì, giovedì, sabato"

mich ha detto...

e per par condicio, anche dal presidente dell'airgest di trapani:

"Nuovo volo per l’aeroporto di Birgi. La Ryanair collegherà il “Vincenzo Florio” ad Ancona. Il vettore sarà operativo dal prossimo 25 maggio con tre frequenze settimanali: martedì, giovedì e sabato. La compagnia aerea irlandese conta di trasportare già nel primo anno circa 40mila passeggeri. Per il presidente dell’Airgest Salvatore Ombra “Trapani-Ancona è una tratta molto importante per gli imprenditori locali del settore ittico conserviero. Si tratta del 36esimo collegamento di Ryanair dalla base di Birgi.

fonte: www.Trapaniok.it"

mich ha detto...

non solo c'è il nuovo volo per trapani e l'aumento delle frequenze per bruxelles.
anche londra aumenta: da maggio il giovedì i voli per la capitale inglese saranno 2: da ancona partono alle 13.35 e alle 20.35, con arrivo, rispettivamente, alle 14.55 e alle 21.55.

Comitato Aeroporto Falconara ha detto...

A partire dal 29 marzo 2010, Carpatair aumenta la frequenza dei collegamenti Ancona - Bucarest, passando da due a tre settimanali. I voli diretti Ancona-Bucarest (Otopeni) saranno ora operati nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì; mentre gli orari sono sempre gli stessi:

Ancona - Bucarest
partenza ore 19,00
arrivo ore 22,00

Bucarest - Ancona
partenza ore 17,15
arrivo ore 18,15

Calatorie buna